Progetto
Scargaámuut
“Scargaámuut” é un progetto stabile - che ha il suo culmine nell’evento annuale di inizio ottobre dedicato al mondo degli alpeggiatori - nato nel 2019 per volontà dei due comuni orobici di Albosaggia e Caiolo e realizzato da Fondazione Albosaggia; l’intento è quello di celebrare il lavoro e le tradizioni delle terre alte ed i prodotti del lavoro dell’uomo valorizzando e salvaguardando il presidio e la sopravvivenza dei pascoli e delle casere in quota. L’appuntamento, che al debutto ha avuto un tale successo da superare ogni più rosea aspettativa, è unico nel suo genere in Provincia di Sondrio e si rinnova puntualmente al rientro dei pastori e del bestiame dai numerosi alpeggi che costeggiano questo tratto delle montagne valtellinesi, dove si producono i formaggi Casera e Bitto, il pregiatissimo burro e altre prelibatezze, come la ricotta.
L’obiettivo - già insito nei diversi progetti di Fondazione Albosaggia, con il supporto concreto dei Comuni di Albosaggia e Caiolo, “Spah-Benessere in Comunità” e associazioni del territorio - è di ampliare, potenziare e mettere a frutto tutte le attività agricole, turistiche, sportive e sociali di questa vivace area alpina. Al centro: i valori identitari di questo distretto orobico. Il biglietto da visita è proprio la grande festa che accoglie la sfilata delle vacche e degli altri animali al rientro nelle stalle: quando il clima si fa autunnale, si “scarica monte” (Scargaámuut) e si riporta a casa, con orgoglio, il frutto del duro lavoro, della passione, della fatica e dei sacrifici di una intera estate.
Il messaggio è affidato in particolare alla presenza dei numerosi gruppi folcloristici, delle mostre a tema e delle altre iniziative organizzate a corollario della sfilata: l’atmosfera è quella autentica dei rituali che da sempre accompagnano il ritorno a valle degli uomini e delle donne che tengono vivo il nostro mondo agricolo.
Il programma dell’edizione 2023, che si snoda fra la sera di sabato 7 e la giornata di domenica 8 ottobre, é ricchissimo e adatto a tutti: video innovativi in 3d per l’immersione reale nella vita dell’alpeggio; itinerari in carrozza; lavorazioni tipiche; laboratori a tema e giochi per i più piccoli; concerto di fisarmonica; “agri food” a chilometri zero; pranzo con le eccellenze del territorio; convegno per addetti ai lavori e non solo; mostre e molto altro.
Al progetto partecipano stabilmente - insieme alle Amministrazioni Comunali di Albosaggia e Caiolo e Fondazione Albosaggia - Coldiretti Sondrio e Ara Lombardia sezione di Sondrio oltre a numerosi altri soggetti pubblici e partner privati che sostengono l’impegno profuso da tutte le principali realtà associative del territorio coinvolte nella progettazione e nella organizzazione.